Storia della tecnologia legale
Già negli anni '40 si è sentita la richiesta di tecnologia nel settore legale. Poco dopo, ciò ha portato allo sviluppo di una scienza chiamata "giurimetria". Un campo di studi che aveva lo scopo di applicare il metodo scientifico all'ambito giuridico. A ciò seguì, negli anni '60, la fondazione di una rivista chiamata "usi moderni della logica nel diritto".
Marvin Minsky è stato il primo a vedere due applicazioni dell'aiuto digitale: la documentazione e la consultazione. Possiamo riconoscere questa separazione ancora oggi. Negli anni '70 gli studi legali hanno adottato ampiamente i sistemi di documentazione. La consultazione si basa maggiormente sull'intelligenza artificiale e quindi non è ancora sviluppata a tal punto da essere utilizzabile. Anche se i primi passi sono stati fatti con Watson di IBM.
Negli anni '80 e '90 non sono stati fatti molti progressi nel campo del diritto computazionale. Dopo il 2000, tuttavia, abbiamo assistito a una crescita esponenziale dello sviluppo. Tanto che gli studi legali affermati hanno iniziato a tenere conto di questi sviluppi nelle loro proiezioni sul futuro.
Lo stato attuale della tecnologia nel settore legale
La tecnologia legale è molto popolare tra le startup in questo momento. L'Università di Stanford sta indicizzando un elenco crescente di aziende. Queste aziende emergenti si occupano di un ampio spettro di argomenti. Si pensi all'automazione dei documenti, all'analisi, alla ricerca legale, alla formazione e agli alberi decisionali.
È curioso che quando Leibniz pensò per la prima volta al calcolo, alla fine del 1600, la cosa che voleva fare era costruire una macchina che rispondesse efficacemente a domande legali. Allora era troppo presto. Ma ora siamo quasi pronti, credo, per una legge computazionale.
Stephen Wolfram, 2013
Anche i governi vedono l'importanza di combinare legislazione e digitalizzazione. Il Leibniz Center for Law di Amsterdam ha sviluppato METAlex. Uno standard digitale per riferirsi alle leggi e alla legislazione, adottato dal Regno Unito e dai Paesi Bassi. Negli Stati Uniti, un ordine esecutivo emesso dal Presidente Barack Obama nel maggio 2013 ha imposto che tutta la documentazione pubblica governativa sia rilasciata in un formato leggibile a macchina per impostazione predefinita, sebbene non sia stato menzionato alcun formato specifico.
Come già detto, la maggior parte degli studi legali ha adottato sistemi di gestione digitale dei documenti. Lentamente ma inesorabilmente tutti stanno iniziando a spostare questi sistemi nel cloud. Sono comuni anche le applicazioni per creare, inviare e archiviare documenti. I software di gestione dei clienti e dei casi, di fatturazione e di contabilità generale sono utilizzati praticamente da tutti. Tuttavia, questi sono tutti strumenti per aumentare l'efficienza interna delle aziende.
Dove siamo diretti?
Il prossimo cambiamento riguarderà i clienti e i committenti. Sono loro a chiedere nuovi, maggiori e migliori servizi. È qui che si verificherà la prossima grande occasione. Ad esempio, dare ai clienti l'accesso ai propri file attraverso un login sui siti web dello studio. Self-service e trasparenza sono le parole chiave. I chatbot che aiutano a combattere le multe per divieto di sosta esistono davvero e hanno molto successo!
La tecnologia dirompente non deve necessariamente provenire dalle startup. La statunitense Rocket Lawyer (finanziata da Google) sta arrivando in Europa e inizierà a offrire i propri servizi in Francia, Spagna e Paesi Bassi entro la fine del 2016. In seguito, si espanderà rapidamente al resto d'Europa.
Doloroso
Per seguire le tendenze attuali, gli studi legali dovranno iniziare a offrire parti del loro servizio gratuitamente. Questo cambiamento è difficile da vendere ai partner degli uffici più grandi. Avrà un impatto diretto sulle tasche delle imprese più piccole. Quelli che non sono ancora impegnati in questa svolta saranno presto superati a destra e a manca dalla concorrenza. In ogni caso, molto probabilmente farà male!
Barry van Varik
